Un incontro da non perdere al Cristallo di Cesano Boscone: lo sceneggiatore del film Solo cose belle Andrea Valagussa incontrerà il pubblico mercoledì 24 luglio alle ore 21.15.

Solo cose belle

Benedetta, ragazza sedicenne, è la figlia del sindaco di un paese dell’entroterra di Rimini. Un giorno un edificio, che si voleva destinare ad altri utilizzi, viene adibito a casa famiglia. Ne arrivano a far parte un papà, una mamma, un extracomunitario appena sbarcato, una ex-prostituta, un carcerato, due ragazzi con gravi disabilità, un bimbo in affido e un figlio naturale. Gli autoctoni non reagiscono bene…

Solo cose belle nasce dalla lunga esperienza sul campo della Comunità Papa Giovanni XXIII fondata da don Oreste Benzi e delle tante case famiglia dell’Associazione, che da anni lavorano per diffondere i valori dell’inclusione sociale e per combattere l’emarginazione. Non è un caso che alla realizzazione del film abbiano contribuito, insieme con i professionisti del cinema, anche disabili, ex prostitute ed ex tossicodipendenti.

Sarà ospite in sala a Cesano Boscone lo sceneggiatore Andrea Valagussa, diplomato al Master di Scrittura e produzione per la fiction e il cinema all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, con cui collabora ora in qualità di tutor e docente. Come story editor, si è occupato dello sviluppo delle sceneggiature di miniserie tv per Rai 1 e Canale 5 (Edda Ciano Mussolini, Rita da Cascia). Ha fatto parte del team di scrittori della sesta e settima stagione della serie Distretto di Polizia e ha firmato episodi di serie come Don Matteo, Ho sposato uno sbirro e Lab Story. E’ co-autore delle serie Un passo dal cielo, Che Dio ci aiuti, Il medico della mala e La strada di casa. Quest’ultima ha visto la luce anche come romanzo (La strada di casa), pubblicato per Felici Editore. Per il teatro è co-autore del progetto Decalogo-Prima parte, ciclo di cinque spettacoli originali che hanno debuttato nell’edizione 2013 del Festival dei Due Mondi di Spoleto.

Un film da non perdere, un gradito ospite che dialogherà con il pubblico, una serata cult!

Introduzione a cura di Raffaele Chiarulli, referente ACEC e dottore di ricerca in Culture della comunicazione presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.