Il rinnovo delle cariche istituzionali e la partecipazione degli esercenti ai lavori, per resistere e immaginare il futuro

Assemblea soci ACEC 2020

L’assemblea dei soci ACEC 2020, tenutasi nella sala Argentia di Gorgonzola il 10 ottobre, ha rinnovato la struttura organizzativa dell’associazione. 

Riconfermato a pieni voti il Presidente Don Gianluca Bernardini che potrà continuare con un nuovo mandato l’opera già iniziata nel 2014.

Rinnovate attraverso la votazione dei soci anche le cariche del consiglio ACEC. 

Ecco la composizione del nuovo consiglio:

  • BARONI ALBERTO di Magenta
  • BOCCA GIANPIERO di Cesano Maderno
  • CHECCHIN RICCARDO di Besnate
  • CHIRICO ANGELO di Brugherio e ITL Cinema
  • INDINO SALVATORE di Cesano Boscone
  • MAGGIONI GIUSEPPE di Gorgonzola
  • SALVETTI SILVIA di Busto Arsizio

Durante l’assemblea si è affrontato il tema di come navigare nel mare in tempesta che è il settore della cultura durante la pandemia. Tante le riflessioni su diversi aspetti: dal reperimento fondi e band, a cura di Stefano Fumagalli, alla programmazione sia cinematografica che teatrale. In quest’ultimo intervento il direttore di ITL Cinema, società partner dell’ACEC, Angelo Chirico ha ribadito l’invito ad aprire la sala e a restare sulla porta per riaccogliere il pubblico in sala. Nuove prospettive anche sulla comunicazione, raccontate da Gabriele Lingiardi con un invito a trasmettere ottimismo e serenità. A tal proposito è stata lanciata la nuova campagna “Il futuro (r)esiste”.

I lavori sono stati aperti con i saluti istituzionali di Don Adriano Bianchi, presidente dell’ACEC Nazionale che non ha mancato di sottolineare il grande impegno messo in atto da tutti gli esercenti durante i mesi di lockdown. Un dato molto positivo è stata l’ampia partecipazione e la grande disponibilità dei soci a partecipare in prima persona alla vita dell’Associazione offrendo il proprio impegno come consiglieri. Così ha commentato i lavori della mattinata il Presidente Don Gianluca Bernardini:

“Siamo pronti a ripartire con l’idea di diventare sempre più una “comunità di sale” anche in questo tempo difficile che coinvolge tutti. Un tempo però  che vede, ancora una volta, la voglia di coinvolgersi gratuitamente in prima persona per l’associazione. Di ciò non possiamo che esserne grati e fiduciosi.”